Le pratiche commerciali sleali hanno lo scopo di trarre un vantaggio sleale da chiunque attraverso una forma di condotta commerciale disonesta o impropria. L’influenza sleale ne è un esempio e consiste nella manipolazione, nell’occultamento o nel travisamento di fatti rilevanti, nell’abuso di informazioni riservate o in qualsiasi altra condotta commerciale sleale o impropria.
La nostra comunità
Pratiche commerciali eque & leggi sulla concorrenza
Cosa sono le pratiche commerciali sleali?
Cosa sono le leggi sulla concorrenza?
Le leggi sulla concorrenza o “antitrust” vietano di stipulare accordi e pratiche che limiterebbero la concorrenza sul mercato, come ad esempio:
- Determinazione dei prezzi
- Boicottaggio di fornitori o clienti
- Prezzi predatori volti a far fallire un concorrente
- Concorrenza sleale e tentativi di monopolizzare un mercato
Come devo comportarmi?
Comportati in modo equo in tutte le interazioni commerciali. Non intraprendere pratiche commerciali sleali con clienti, fornitori, prestatori di servizi, concorrenti, consulenti esterni, dipendenti o qualsiasi altra persona con cui interagiamo mentre operiamo per Coty.
Ottieni l’approvazione dell’ufficio legale prima di avere interazioni o contatti con i concorrenti. Per evitare parole o azioni che possano essere considerate come tentativi di violazione delle leggi sulla concorrenza, dobbiamo prestare molta attenzione a qualsiasi comunicazione con i concorrenti, anche durante le conferenze sul commercio e in simili situazioni.
Domande e risposte
A: Questo è un esempio di accordo che non dovrebbe essere stipulato con i concorrenti. Anche se nessuno pronuncia la parola “boicottaggio“, discutere di un fornitore “problematico” potrebbe essere uninvito ad accordarsi per non collaborare con il fornitore. Anche solo discuterne rappresenta un problema importante. Devi abbandonare la discussione, dicendo che lo ritieni sbagliato e segnalareimmediatamente quanto accaduto all’ufficio legale.